E' quasi tutto pronto pe rla nascita dell'associazione Nonluoghi per la libertà d'informazione. Possiamo dire che per noi, date le esigue risorse a disposizione, è soddisfacente il bilancio del primo anno e mezzo di attività fondata sul volontariato redazionale puro di poche persone e sui contributi inviati da un numero crescente di giornalisti sparsi ormai in molte città d'Italia. 
L'idea di fondo era creare uno spazio di informazione critica (cercando di pubblicare anche le notizie da altri taciute) e di analisi sui processi globali che generano ingiustizia, sottrazione di responsabilità e illusioni di libertà (del mercato). In questo quadro abbiamo cercato di contribuire allo sviluppo di un dibattito critico sullo stato dei mass media: l'analisi delle scelte sulle priorità delle notizie, l'appiattimento delle fonti (sempre più istituzionali) e i silenzi conseguenti, la latitanza del giornalismo d'indagine, le facili manipolazioni, il progressivo degrado delle condizioni di lavoro nelle redazioni che ostacola un'interpretazione diversa del ruolo di giornalista.

   Su questi temi vorremmo tentare di fare di più, sia mediante il sito sia attraverso altre iniziative nella realtà (nel 2000 abbiamo promosso un ciclo di incontri sulla tragedia dimenticata dei kurdi irakeni, nel 2001 abbiamo tenuto e stiamo preparando serate pubbliche sul tema dei costi sociali del libero mercato e sullo stato dei mass media). Pensiamo di poter organizzare l'anno prossimo dei corsi di gironalismo critico rivolti sia a chi fa informazione sia a chi ne fruisce.

   Ci piacerebbe riuscire a dimostrare che in questo mondo degli enormi lunapark delle Borse telematiche, dei giganti dell'informazione, delle fusioni sterminate e delle grandi operazioni finanziarie, è ancora possibile tenere in piedi e sviluppare con spirito "artigianale" un'iniziativa piccola ma che riesca almeno a contribuire alla semina di un po' di dubbi e di un po' di voglia di interrogarsi sul percorso umano.

   In questo momento, considerando anche che alcuni di noi si sono "spremuti" nei lunghi mesi passati a mettere in piedi e a far girare Nonluoghi, urgono rinforzi per riuscire a fare un po' di più e a sviluppare i progetti che ti abbiamo descritto.

  Stiamo lavorando allo statuto di un'associazione che dopo molti ritardi dovrebbe nascere in novembre. Ci piacerebbe, nel frattempo, capire quanti dei nostri attuali lettori sarebbero disposti a darci una mano. 

   Per questo ti chiediamo se vuoi sostenerci con un'offerta a tua scelta o se vuoi impegnarti nell'associazione iscrivendoti e/o aiutandoci a promuovere iniziative nella tua città.
 

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