"Il burro di cacao è indispensabile. Ma non
per la Comunita Europea. Per pochi voti il parlamento europeo apre
la strada alle materie grasse di sostituzione (mgs) al burro di cacao nelle
cioccolate, spalanca le porte all'ansia di profitto delle grandi
multinazionali, contraddice
accordi presi con i paesi produttori di cacao
ai quali garantiva
- tramite accordi con l'ICCA (Accordo internazionale del
cacao) - la
proibizione "dell'uso di materie diverse al posto del cacao a
danno dei consumatori".
L'ironia della sorte ha voluto inoltre che questa
scelta fosse presa
proprio il 15 marzo, giorno europeo dei consumatori.
Dopo anni
di dibattimenti, emendamenti, proposte e controproposte si
conclude cosi tristemente
una lunga vicenda. Prenderemo spunto da questa
situazione per affrontare
in modo piu organico e conseguente l'attivita di
sostegno politico
alle richieste di appoggio dei nostri amici al sud del
mondo.
Per il commercio
equo e solidale europeo e in particolare per Ctm
altromercato in Italia
che da anni si sta battendo contro questa revisione
- ricordiamo le 24.000
cartoline spedite ai ministeri competenti, le decine
di migliaia di firme
raccolte tramite le Botteghe del Mondo in tutta Italia
- si tratta ora di
continuare l'opera di sensibilizzazione dei consumatori,
ai quali tra l'altro
non viene garantito un prodotto di qualita e
sufficiente informazione
tramite una etichettatura adeguata (le mgs saranno
segnalate sul retro,
separate dalla lista degli ingredienti; e stata
respinta anche la
richiesta di vietare l'inclusione di organismi
geneticamente modificati
fra le materie grasse alternative.) . Dopo il
cioccolato si passera
ora al miele, l'olio di oliva e gia bel che
compromesso, poi sara
la volta del pane?
Il commercio
equo e solidale, che ha pur ottenuto una citazione dal parlamento
riguardante genericamente una promozione del commercio equo con i
paesi produttori di cacao e di grassi di sostituzione, continua la sua
lotta a favore di piccoli produttori, del rispetto delle garanzie a favore
dei consumatori, perché per Ctm altromercato e il commercio equo
e solidale.
IL BURRO
DI CACAO E' INSOSTITUIBILE:
- per
11 milioni di persone in Africa occidentale che dipendono dal cacao
per il loro reddito;
- per la Costa d'Avorio o il Ghana dove il cacao e la principale voce
dell'export;
- perché
si calcola che questa sostituzione comporti una diminuzione di
consumo di semi di
cacao che si aggirerebbe tra le 80.000 e le 120.000
tonnellate;
- perché
solo per il Ghana si puo prevedere una perdita di introiti pari a
300 milioni di dollari;
- perché
al consumatore vogliamo continuare a garantire prodotti di qualita
buoni per chi li
consuma e per chi li produce, socialmente puliti.
Nelle Botteghe
del mondo di tutta Italia il cioccolato e ancora cioccolato,
per il consumatore
e per il produttore.
Rimane
ora comunque da sondare e verificare la strada apertasi con quella
breve citazione dell'UE
a favore del commercio equo con i paesi produttori
di cacao e grassi
sostituitivi. Per Ctm altromercato il sostegno ai
produttori si traduce
per esempio in un prezzo adeguato: cacao
prezzo medio in data
23 agosto '99 (media ICCO): 1045,50 dollari USA
prezzo pagato da Ctm
altromercato ai produttori del commercio equo:
1900 dollari per tonnellata
corrispondenti ad una maggiorazione del 181% rispetto al prezzo pagato
sul mercato".
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o |
Sulla
vicenda della direttiva Ue - voluta dai governi e approvata dal parlamento
- che apre la strada ad altri grassi che non siano il burro di cacao come
ingredienti e all'impiego non dichiarato di organismi geneticamente modificati,
pubblichiamo un comunicato di Ctm- Altromercato
Ctm
mail-info
La
vicenda
I
voti italiani |