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campagne
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Pescara, un appello contro
lo sgombero di 50 rom kosovari
Fuggirono dalla pulizia etnica nell'89,
sono "regolari" in Italia ma non trovano casa
Uniamoci per fermare lo sgombero dei Rom kossovari
che vivono a Pescara
Alle 24 di sabato
17 giugno è scaduto l'ultimatum che il sindaco di Spoltore, Donato
Renzetti (Ds), ha dato ai Rom kossovari per liberare il campo dietro la
motorizzazione civile dove da 5 anni abitano.
I rom kossovari
arrivarono nel 1989 a Pescara. Scappavano dalla pulizia etnica operata
dagli albanesi in Kossovo (rapporto Amnesty International) ed arrivarono
come profughi nel nostro Paese.
Quanti sono? Sono una cinquantina con
una trentina di minorenni. I bambini, a differenza di quello che dicono
i giornali e che Radio Città ha contribuito a far smentire, vanno
a scuola e non a cercare l'elemosina a rischio di botte.
FORMIAMO UNA RETE NEL CASO
CI FOSSERO URGENZE AVVERTIREMMO TUTTI COLORO CHE HANNO DATO LA PROPRIA
DISPONIBILITA' ED INSIEME SI VA A BLOCCARE LO SGOMBERO.
ABBIAMO BISOGNO DEL CONTRIBUTO
DI TUTTI
Chiamate: Giulia 03391095093, Alessandro 03333848748 Radio Città - Pescara
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o | Riceviamo
da Radio Città di Pescara e diffondiamo un appello sulla situazione
a rischio di un gruppo
di rom che hanno il permesso di soggiorno ma non trovano casa. Il
dossier
Napoli,
un anno
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