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inchieste
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P2 e Piano rinascita,
chi li ricorda più?
Qualche riflessione sulle dimenticanze
dell'Italia che naviga verso il liberismo globale
Il
tema della P2 e' rapidamente apparso e scomparso nella campagna
E qualcosa del
genere s'era gia' sentito in occasione dell'affare Mitrokhin (io mi chiedo
se non fosse proprio questo il suo obbiettivo). Tu che hai diciott'anni,
in ogni caso, della P2 non ne sai niente ("gente losca di tanti anni fa",
se proprio sei
La P2, contrariamente
all'attuale linea-del-partito, e' stata una cosa
* * * di Gelli a Castiglion Fibocchi. La mia opinione e' che la vera lista - quella operativa - sia invece il tabulato di 994 nomi sequestrato nella stessa occasione e messo agli atti della Commissione Anselmi come "reperto 2/B" (esistono ancora, fisicamente, gli atti della Commissione Anselmi e sono ancora fisicamente consultabili? Non lo so. Il reperto 2/B, se ben ricordo, si trova nel libro primo tomo secondo. 464 nomi sono in comune sia alla lista "ufficiale" che al tabulato. Sono i nomi piu' "operativi". Che vuol dire? L'elenco della P2 e' cronologico. La prima parte dei nomi, qualche centinaio, sono elencati in ordine alfabetico: si tratta evidentemente del nucleo iniziale della P2. La seconda parte consta di circa cinquecento nomi, e qui l'ordine alfabetico non e' piu' rispettato: evidentemente venivano aggiunti man mano che s'aggregavano al nucleo iniziale. La terza parte (120-150 nomi al massimo) e' concentrata in un periodo di tempo minore, e neanch'essa rispetta l'ordine cronologico. * * * percentuale di "30" e "33" (i gradi massonici vanno da 1 a 33); geograficamente, prevalgono le regioni di tradizionale presenza massonica (Toscana, ecc.). Qui troviamo il barone universitario, il generale in pensione - i notabili, insomma. Vengono "garantiti", in genere da altri esponenti della massoneria. E' il quadro insomma di una normale loggia massonica d'elite (il termine P, cioe' Propaganda , e' "regolamentare": venne gia' usato a fine Ottocento per un certo numero d'iscritti autorevoli, fra cui ad esempio Carducci, che volevano mantenere riservata la loro adesione). La finalita' sociale, per quel che credo, era tranquillamente italiana: raccomandazioni, carriera, piccoli intrallazzi e cosi' via. La seconda parte
dell'elenco (i nuovi iscritti: a un certo punto,
La terza parte
dell'elenco, che e' la piu' piccola e la piu' concentrata nel
La divisione
in tre fasce si riscontra sia nell'elenco ufficiale che nel
* * * personalizzare: e' meglio percepirla come l'azione di una componente significativa dello schieramento di destra - non riguardava storie passate. Riguardava quello che e' stato il cuore della lotta politica in Italia negli anni determinanti per l'evoluzione - o l'involuzione - del sistema. In quegli anni e in quelle strutture Berlusconi non ebbe ("che si sappia") un ruolo determinante; non tanto, almeno, da giustificare un'uscita rischiosa come quella di cui s'e' parlato. E' tuttavia possibile che abbia agito da portavoce. * * * specialisti italiani di massoneria, quello che invento' il termine "massomafie" e acclaro' tutta una serie di rapporti fra strumenti massonici e poteri mafiosi. "Lavorare", a quell'epoca, significava passare le settimane e i mesi nell'analisi comparata dei documenti (e di altri dati) e non, come adesso, cercare disperatamente di richiamare alla memoria brandelli di ricordi perche' possano essere forse (cosi' ci s'illude) ancora utili a qualcuno. Questo numero
della "Catena", in ogni caso, e' dedicato al professor
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o | Questo
articolo è tratto dalla Catena di SanLibero (edizione del
6 aprile2000), la e-zine di Riccardo Orioles Lo
pubblichiamo nella sezione "inchieste" per sottolineare -
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