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Radio Tandem, la storia continua...
Bolzano, colloquio con Luca Fregona
 


  Luca, raccontaci di Radio Tandem…

  Non si può parlare di Radio Tandem senza avere bene presente il contesto in cui lavora: l'Alto Adige (o Sudtirolo, come dir si voglia). Una zona di confine, abitata da tre gruppi etnici, dove dominano incontrastati i partiti di raccolta etnica (la Svp per il gruppo tedesco, che ha la maggioranza assoluta dei voti e Alleanza nazionale, votata da un italiano su due). Si può capire che in una situazione simile, non è certo facile la vita per un'emittente bilingue, non schierata nazionalisticamente. 

   Vediamo allora un po’ di storia, fino al mese di settembre 1999, quando anche Radio Tandem si è collegata a Popolarenetwork…

   Radio Tandem nasce nel 1977 ad Oltrisarco, un sobborgo del capoluogo altoatesino, come emittente di quartiere (allora il suo nome era, significativamente Radio Popolare). Nel giro di pochi anni apre una frequenza anche a Merano e Bressanone. Nell'82 prende l'attuale denominazione e forma un'asse informativo con il settimanale omonimo, fondato da Alexander Langer, il noto leader ambientalista scomparso nel 1995. La radio si caratterizza per la sua programmazione bilingue, una scelta che spezza la tradizionale separazione per gruppi etnici dei media locali. In quel periodo, Tandem riflette la vivacità e la creatività della parte più innovativa, avanzata e interetnica della società altoatesina. Nel 1985 l'emittente entra in crisi. La programmazione si riduce alla sola ripetizione del segnale con bobine musicali. I soci fondatori riescono ad evitare la chiususra definitiva e  a garantire almeno l'occupazione della frequenza di Bolzano (mentre invece si perdono Merano e Bressanone). Tra il 1987 e il 1988 un gruppo di persone giovani, estranee al vecchio giro della radio, decidono di prendere in mano l'emittente. E' l'inizio di una nuova, lunga e faticosa fase di ristrutturazione che è arrivata sino ad oggi. 
  La redazione di Radio Tandem, diventa intanto una "palestra" formativa per decine di persone che oggi lavorano nel mondo dell'informazione locale (giornali, televisioni, radio commerciali, uffici stampa), ma soffre di un male che sembra invincibile: la precarietà continua. A cui si aggiungono la conseguente poca professionalità e un andamento di programmzazione tra alti e bassi.

   Ma che cosa fa la radio e dove vuole andare?

   Per gran parte degli anni Novanta ha lavorato moltissimo sull'esterno, organizzando concerti e festival. E' diventata così un soggetto culturale forte nella città di Bolzano, ma è venuta meno alla sua missione fondamentale e cioè: fare radio. Due anni fa la cooperativa si rifonda, i vecchi soci lasciano definitivamente. Il nuovo gruppo dirigente cerca di rafforzare ulteriormente il livello raggiunto, iniziando però a prospettare nuovi scenari. Eravamo arrivati a un punto morto facevamo una buona radio del "dopolavoro" (nel senso che tutti i nostri collaboratori, dedicavano a Tandem una parte del proprio tempo libro, ma niente di più). Allora ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: o ci inventiamo qualcosa, o rimaniamo fermo così per sempre, oppure chiudiamo. Il consiglio d'amministrazione sceglie di tentare una nuova strada: primo obiettivo formare una redazione fissa, secondo: collegarsi a Popolarenetwork.

   L’esperienza del bilinguismo come va?

  Non è facile gestire un'emittente bilingue e abituare un ascoltatore a seguire due lingue che si alternano. La nostra scommessa non è ancora vinta. Ultimamente la nostra programmazione è più in italiano…


o Luca Fregona (Bolzano, 1965) coordina il rilancio in corso di Radio Tandem di Bolzano. Fra gli obiettivi della storica radio comunitaria
bolzanina riuscire a portare il suo segnale e quindi quello di Popolarenet-
work anche in Trentino.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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