"La xenofobia di Haider è contagiosa..."
Così un giornale conservatore norvegese vede la campagna elettorale della destra italiana
 

di STEIN VIKSVEEN    "La politica xenofoba di Jörg Haider in Austria proietta la sua ombra nell'Europa del sud. Nelle campagne elettorali in Italia e in Grecia, sono molti i politici a seguire la "ricetta Haider".    "No all'immigrazione" è l'argomento principale per le elezioni parlamentari in Grecia il 9 aprile e, la settimana successiva, per le elezioni regionali in Italia.    Il già Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ora capo del Polo, la coalizione conservatrice in Italia, è fermamente intenzionato a ripetere il successo ottenuto in Austria dal partito di estrema destra di Jörg Haider.    Il molto discusso plurimiliardario Berlusconi si è fatto fautore di una proposta di legge affinché la guardia costiera italiana sia autorizzata anche a sparare a vista ai battelli che trasportano illegalmente gli immigrati clandestini.    Se verrà approvata la proposta del capo del Polo, l'Italia potrà ridurre di molto le quote di immigrati in futuro, e a chi chiede asilo politico, gli sarà negato più facilmente già al confine.    Berlusconi, come previsto, ha il pieno appoggio di Umberto Bossi, capo della Lega Nord, un partito che vuole dividere il ricco nord-Italia dal povero sud.     Bossi non solo vuole mandare via gli immigrati, ma vuole anche liberarsi dei suoi stessi connazionali che provengono dal sud Italia. Ricordiamo che l'Italia, nella generazione passata, fece emigrare milioni di lavoratori, come forza lavorativa a buon mercato nel nord Europa.    È evidente che il governo di sinistra guidato dall'ex comunista Massimo D'Alema, ha davanti a sè una seria sfida con la linea dura xenofoba del suo rivale Berlusconi.    Il 16 aprile ci saranno in Italia sia le elezioni regionali che comunali, e allo stato attuale sembra che i conservatori abbiano una chiara maggioranza. Questo significa che Berlusconi sarà il probabile vincitore delle elezioni parlamentari che si svolgeranno fra un anno. L'Italia ha oggi la politica dell'immigrazione più liberale di tutti i paesi dell'Unione Europea. L'anno passato l'Italia ha amnistiato 134.000 immigrati illegali.    Nei programmi politici dei conservatori italiani è chiaro il no ad una società multietnica, difendendono, al contrario, la propria identità di difensori della "civiltà europea cristiana". torna all'inizio

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Pubblichiamo la traduzione di un articolo sulla campagna elettorale per le regionali del 16 aprile in Italia (e sulle politiche del 9 aprile in Grecia), uscito il 4 aprile sul quotidiano Adresseavisen,  un giornale di orientamento conservatore, leader nella città di Trondheim, la terza del Paese. L'articolo è stato pubblicato anche da altri due grandi giornali norvegesi: il Bergens Tidene di Bergen e lo Stavagenr Aftenblad di Stavanger. La traduzione è di Federico Venzi, romano, che vive  a Trondheim da 20 anni.   (7 aprile 2000)

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