Señor Presidente
de la República de Bolivia
Hugo Banzer
La Paz- Bolivia
11de abril de 2000
Estoy muy preocupado
por las noticias que llegan de Cochabamba y de Bolivia en general.
Comparto la
resistencia de las organizaciones populares contra la privatización
del agua.
Pido que, a
demás de la rediscusión del proyecto sobre la ley de aguas,
se tengan en cuenta los siguientes puntos:
· La liberación
de todos los dirigentes confinados en San Joaquín (Beni)
· La anulación
del estado de sitio y el cese de cualquier presión militar, considerando
que estas son medidas totalmente antidemocráticas.
Atentamente
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o |
Pubblichiamo
il testo dell'appello proposto dal Cipax (Centro interconfessionale per
la pace) da inviare alle autorità boliviane per appoggiare la resistenza
al liberismo selvaggio e alla repressione poliziesca che colpiscono le
fasce più povere della popolazione.
"Abbiamo
appreso - scrive Patrizia Morgante del Cipax - dalla nostra cara amica
Antonietta Potente della
grave
situazione che sta attraversando
la
Bolivia in questo momento, in
modo
particolare la città di Cochabamba.
Noi
dall'Italia abbiamo pensato di appoggiare la resistenza della popolazione
alla privatizzazione dell'azienda che eroga
a
prezzi "popolari" l'acqua a livello nazionale, inviando l'appello all'Ambasciata
Boliviana a Roma (fax n. 068840740) e/o alla Presidenza della Repubblica
Boliviana (fax n. 005912332055). L'appello è sufficiente firmarlo
e inviarlo per fax. Vi preghiamo di mandare, se potete, a noi un
e-mail per confermarci l'invio del fax. Riteniamo sia importante
valorizzare la resistenza a governi che non sono in grado di ascoltare
i bisogni primari della popolazione, la quale chiede rispetto dei propri
spazi di giustizia e democrazia".
Testimonianza
dalla Bolivia |