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pensieri

Il voto negato ai neoresidenti nell'autonomo Trentino Alto Adige
La norma incostituzionale che nega la partecipazione elettorale per quattro anni
 

di ENRICO BLANZIERI

   Tempo di aprile, tempo di urne elettorali e ecco qua i miei certificati. Per il momento ne ho due: referendum per l'ampliamento dell'aereoporto di Mattarello (Trento) e elezioni regionali dell'Emilia Romagna. Mentre i famigerati otto referendum mancano ancora ma arriveranno. Per il momento nell'arco di una settimana posso dire la mia su un aereoporto a Trento e su un presidente di regione a Bologna: sono elettoralmente ubiquo. Purtroppo quest'ubiquità a che fare più con diritti civili negati che con superpoteri.

   Risiedo a Trento da soli tre anni e, per una legge elettorale locale è possibile votare per la provincia autonoma e conseguentemente per la regione solo dopo un periodo di quattro anni. Le elezioni sono state un anno e mezzo fa e quindi le ho perdute, ogni volta qualcuno ricorre contro questa cosa manifestamente ingiusta senza mai troppi effetti.

   La parte dove si manifesta l'assurdo (e in un assurdo siamo caduti perché eravamo partiti da un assurdo) e che per quattro anni e' possibile votare per provinciali e regionali nella regione di origine, nel mio caso Ferrara, Emilia Romagna. Per le comunali e circoscrizionali invece il cambio è immediato.

   Ho detto un bel no alla proposta di trasformare un piccolo aereporto turistico in un aereoporto sempre piccolo ma in grado di trasportare pochi passeggeri paganti qua e là al prezzo, pagato invece da tutti, di rombi in una valle stretta stretta dove gia' si stendono un'autostrada, una ferrovia, una statale e una provinciale che fra l'altro portano al vicino aereoporto internazionale di Verona.
   Il 16 aprile non usero' nessuna di queste cose per andare a votare per le  regionali, cosi' come non sono andato a  votare per le provinciali di Ferrara. Che diritto ho di partecipare alle decisioni sulla rappresentanza locale di altri?  Nessuno. Che diritto ho di partecipare alle decisioni sulla rappresentanza locale della provincia dove abito? Finora nessuno. Devo aspettare ancora un anno e le prossime elezioni, poi credo che ghandianamente (non usare diritti che altri non possono avere!) non votero' comunque.

   Non serve l'aereoporto per collegare Trento al resto del mondo serve un decollo culturale e civile che sappia rivedere e correggere le storture dell'autonomia. 
   Un decollo verticale perché qui quando si parla di autonomia le menti diventano perfino piu' strette della valle.


o Le storture della ipocrita autonomia speciale per pochi cittadini più uguali degli altri sono uno dei temi che vorremo cercare di tenere sott'occhio. 
Qui pubblichiamo la denuncia di una enorme ingiustizia (la negazione della partecipazione elettorale locale
nel luogo in 
cui si abita!) che caratterizza le province autonome di Trento
e Bolzano.

(10 aprile 2000)

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