|
inchieste
|
Nucleare, l'inquietante
carosello segreto delle fughe e delle scorie
Il traffico mondiale radioattivo e il
cesio in fonderia: poi dove va a finire?
A conclusione di alcune misure effettuate durante il mese di maggio del 1998 sul Cesium-137 (tempo di dimezzamento dai 10 agli 8 anni, emettitore Beta), sono stati attivati i sistemi di allarme in Francia del sud, in Svizzera, in Italia ed in Germania del sud. Non sapere da dove è arrivata e da dove si è generata questa nuvola radioattiva ha causato la costernazione generale di diverse organizzazioni. Nei giorni
seguenti all incidente, la concentrazione di cesio era cento volte superiore
al normale. Sulla montagna Ceneri (Tessin, Svizzera), il livello del cesio
era mille volte più alto del normale. Soltanto l'11 giugno 1998
è stato reso pubblico che la fuga di materiale radioattivo è
avvenuta dalla Fonderia di Acerinox a Algesiras nella regione de Cadice
(Spagna del sud). La fuga di materiale radioattivo è stata rivelata
ufficialmente al Consiglio nucleare spagnolo di sicurezza (Consejo de seguridad
nuclear, CSN) il 9 giugno.
Le bugie Tutta questo
materiale ferroso proviene dai Paesi Bassi, dagli Stati Uniti, dal Canada
e dalla Germania. Il 17 giugno, l'assistente spagnolo dell'industria e
l'energia Josep Piqui ha dichiarato che "la radioattività emessa
dalla fabbrica di Acerinox è stata causata dall'apparecchiatura
medica dei raggi X ". Il gruppo ambientale Aedenat ha considerato "molto
improbabile" questa causa.
Il 18 giugno,
CSN ha pubblicato un avviso ufficiale che il cesium-137 aveva irradiato
e contaminato due impianti di lavorazione a cui l'acciaieria trasmette
i relativi "scarti " per decontaminazione. Le industrie in Huelva ed in
Badajoz sono contaminate " alla stessa misura dell industria di Acerinox
". Le zone più affette visti tutti i casi di contaminazione, sono
all'interno del macchinario trattato. Il personale che lavora negli impianti
non ha ricevuto alcuna esposizione radioattiva, questo è quello
che è stato dichiarato nel rapporto del consiglio. Il CSN ha ordinato
sucessivamente di controllare le zattere in cui Egmasa depositava il relativo
scarto di produzione. Entrambe le industrie sono state arrestate ed isolate;
l'accesso dei personali alle zone contaminate è stato proibito.
Il fast food nucleare Anche
se il traffico illegale generale di materiale nucleare sta diminuendo,
dal 1994 le importazioni illegali del Ferro inviate in fonderie Europee
stanno aumentando. Per la prima volta il traffico illegale è stato
il tema d'un congresso internazionale tenuto a Digione (Francia) organizzato
dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (IAEA) nel 1998. Ad Amsterdam
SAGGIA gli esperti di 83 paesi, la Commissione Europea, Interpol e l'organizzazione
doganale mondiale hanno partecipato al congresso. Questo traffico illegale
riguarda il materiale radioattivo rubato o abbandonato dagli smugglers,
o i terroristi così come le sorgenti radioattive industriali o mediche
"perse" , ferraglia nucleare-contaminata che illegalmente è stata
trasportata insieme alle scorie nucleari. I primi di settembre, un commerciante
britannico del ferro nel nord d'Inghilterra, ha scoperto una parte d'un
contenitore di pressione altamente radioattivo arrivato tramite una spedizione
di acciaio dalla Russia.
Controlli internazionali insufficienti Secondo la IAEA,
circa 100.000 sorgenti radioattive sono impiegate in Ucraina. Queste possono
facilmente finire nella ferraglia destinata alle Fonderie Europee. Nei
Paesi Bassi, negli ultimi tre anni circa 200 spedizioni contaminate
sono state scoperte. (vedi anche l operazione Plumbat) I commercianti che
scoprono il materiale contaminato , sono quelli che ci rimettono di più
perché sono obbligati ad inviarlo al COVRA, l'organizzazione responsabile
di verificare le sorgenti radioattive,
Attraverso l'Europa,
le agenzie ambientali contano sugli scrapyards e l'acciaio funziona per
informarlo di tutta la ferraglia radioattiva. Ma i dispositivi di sorveglianza
ed analisi delle fonti radiaoattive sono costosi e non tutti i Commercianti
in Ferro hanno il kit per il rilevamento delle sorgenti radioattive, kit
che può costare anche
Il business silenzioso delle scorie Nel 1960 invece
si è raggiunta la perfezione in un vero e proprio progetto di fattibilità
di 85 pagine redatto dal dipartimento per l'energia degli Stati Uniti d'America:
si fa riferimento a possibili usi in ambiente civile delle scorie, dove
si possono eventualmente mettere per eliminarle, soddisfando determinati
criteri economici in merito ai costi di produzione di leghe speciali e
nella produzione di acciaio rapido, visti i vantaggiosi effetti a livello
della resitenza ed altri
Per questi ed altri motivi questa metodologia soddisfa il bisogno di disfarsi rapidamente e senza fare troppo rumore delle scorie radioattive e secondariamente diviene un business apprezzabile per imprenditori senza scrupoli disposti a far alzare il livello medio della radioattività ambientale globale, di scaricare le colpe di una simile condotta sui nostri figli e nipoti in senso più vasto su tutta l'umanità in un vortice senza fine con il solito modo di ragionare "la vita è una sola", dopo di me l'abisso. A questo
punto vine da chiedersi se queste ceneri radioattive si sono depositate
anche nell'Italia del Nord Ovest, in Francia del Sud, Svizzera e Germania
del Sud? Che foraggio mangiano le mucche in quelle zone? Che latte beviamo?
Che formaggio mangiamo proveniente da quelle località specialmente
dalla Francia?
Fonti:
Die Tageszeitung (Germany) 15 June 1998 El Mundo (Spain), 19 june 1998 La Vanguardia (Spain), 3 July 1998 CRII-Rad communiqué, 2 July 1998 (version 2) Agenzia France Presse, Il 17 Settembre 1998 Reuters, 9 Settembre 1998 Trouw (Nl), Contatto dell'11 Luglio 1998: Sortir du Nucleaire. |
o | Pubblichiamo
un articolo ricevuto dall'Osservatorio etico ambientale
che ha sede in via San Lorenzo, 46 a Ronchi dei Legionari. info e-mail: Tel. 0348 2457440. (14 aprile 2000) |
|
|
i percorsi |
|
|
|
|
|
|