Perché no-TavPerché no-Tav
<i>Da il manifesto [ www.ilmanifesto.it ], 12 novembre 2005</i> Il Gruppo Abele si affianca, in queste difficili giornate, alle richieste dei comitati No Tav della Val Susa e degli amministratori: la
Tutti i contenuti pubblicati da Nonluoghi fin dalla nascita del sito, nel gennaio 2000. L’importazione è un work in progress e potrebbero ancora mancare alcuni record
<i>Da il manifesto [ www.ilmanifesto.it ], 12 novembre 2005</i> Il Gruppo Abele si affianca, in queste difficili giornate, alle richieste dei comitati No Tav della Val Susa e degli amministratori: la
<center><b>di Marco Cedolin</center></b> La storia che voglio raccontarvi parla di grandi capitali e di piccoli uomini, di treni che correranno vuoti a 300 km/h dentro a gallerie scavate nell’uranio, di società
<i>È uscito il numero di novembre di A - rivista anarchica [ www.arivista.org ] del quale vi proponiamo un interessante articolo sulle genuflessioni dei partiti di fronte all'invasività della chiesa
Nella Repubblica Federativa Socialista Jugoslava, lo status di cittadino si articolava su tre livelli. La cittadinanza jugoslava era garantita a chiunque nascesse da genitori Jugoslavi. Grazie a essa si accedeva,
<b><center>di Marco Cedolin</b></center> La confusione non è mai una bella cosa e diventa ancora peggiore quando la si crea intorno ad un tema scottante come quello dell'economia, veicolandola attraverso una marea
<b><center>di Pino Nicotri</b></center> Il titolo di questo mio interventi, cari colleghi, potrebbe anche essere "CONTRATTO NAZIONALE/Dal Cococo al Cocopro e ora al Cococolf". Eh sì, perché vogliono ridurci come i collaboratori
<b>di Fabio Galluccio 17 ottobre - 3 novembre</b>: Grande successo alle primarie del centro-sinistra: più di 4.300.000 votanti, gente in fila che chiede di partecipare alla vita democratica del Paese.
Frame Produzioni e Officine Cinematografiche hanno presentato in anteprima al CPA Firenze sud "L'uomo con la testa piena di film" un documentario di Massimo Fallai. Il documentario narra attraverso gli
<b><center>di Franco Berardi Bifo</b></center> [ da www.liberazione.it ] Per commentare le recenti polemiche bolognesi alcuni quotidiani hanno intervistato degli "intellettuali", figura sempre più indefinita, sempre più spesso schiacciata dai tempi e
Doveva essere il congresso della svolta, nel segno della trasparenza e della partecipazione. Si è risolto in un siluramento delle istanze riformiste avanzate sia dalle opposizioni sia da una maggioranza