Categoria: Voci dalle Dolomiti

Archivio digitale delle trasmissioni radiofoniche settimanali a cura di Zenone Sovilla andate in onda a Radio Cooperativa.
“Voci dalle Dolomiti”, in FM il martedì alle 17.30, si occupa di tematiche riguardanti soprattutto (ma non solo) l’area bellunese e le zone montane limitrofe. Spesso vengono proposte interviste originali per approfondire tematiche riguardanti la tutela dell’ambiente e della salute umana, la vita delle istituzioni, i movimenti presenti nella società locale, le priorità nel dibattito politico, le criticità della vita in montagna.
Questo podcast è rilasciato secondo una licenza Creative Commons del tipo Attribuzione – Non commerciale 3.0.

  • L’Italia di fronte al caos geopolitico

    L’Italia di fronte al caos geopolitico

    L’esplosione di nuovi conflitto dopo oltre un decennio di destabilizzaizone bellica, dall’Afghanistan all’Iraq alla Libia; il ruolo marginale dell’Europa e dell’Italia; la sfida per la collettività nazionale e la comunità internazionale di fronte a un quadro geopolitico fluido e denso di incognite. Le analisi di Khaled Fouad Allam, Massimo D’Alema e Emma Bonino in un convegno svoltosi a metà febbraio 2015 a Roma [registrazione tratta dall’archivio di Radio Radicale, licenza Creative Commons]. Emma Bonino, fra l’altro, ha condannato pesantemente la decisione del governo Renzi di interrompere l’operazione di soccorso in mare di migranti Mare Nostrum, “un’iniziativa di cui l’Italia doveva andare orgogliosa”.

    Nel programma, andato in onda in Fm il 24 febbraio 2015 a Radio Cooperativa, anche l’intervento di Lorenzo Bogo (Casa dei beni comuni di Belluno) sempre sui temi dei conflitti e delle conseguenti migrazioni, della fuga di profughi e delle modalità di accoglienza e di trattamento che l’Italia e l’Europa riservano loro, a cominciare dai richiedenti asilo. La questione, nel microcosmo bellunese, è stata anche oggetto di un’inchiesta del sito Web Bellunopiu.it sulle modalità di accoglienza di profughi e richiedenti asilo.

  • Schiavone: i migranti e noi

    Il programma andato in onda in Fm il 17  febbraio 2015: intervista con Gianfranco Schiavone, registrata a margine di un incontro pubblico svoltosi a Belluno con l’esperto dell’Associazione studi giuridici sull’immigrazione. L’iniziativa è del sito Web Bellunopiu.it che ha anche svolto un’interessante inchiesta sulle modalità di accoglienza di profughi e richiedenti asilo nel Bellunese, cercando di capire come vengono impiegate dalle realtà convenzionate con lo Stato le risorse pubbliche destinate a un’ospitalità che non sempre risulta rispondente alle esigenze delle persone interessate, specie in relazione alle forme di integrazione nel tessuto sociale locale. Nella sua analisi, registrata nel novembre scorso, lo studioso denunciava, fra l’altro, i nuovi rischi umanitari connessi con la decisione del governo Renzi di interrompere, dopo un anno, l’operazione di soccorso Mare Nostrum, avviata dall’esecutivo Letta nell’ottobre 2013, dopo il tragico naufragio nel quale persero la vita oltre 300 persone. Un paio di settimane fa, una nuova tragedia in mare, con circa 400 vittime al largo di Lampedusa, ha purtroppo confermato questa allarmata previsione. Lo studioso esamina anche le modalità di accoglienza dei profughi in Italia e indica qualche possibile opzione per affrontarne le criticità.

  • Stedile, idee oltre il liberismo

    Stedile, idee oltre il liberismo

    “Voci dalle Dolomiti” trasmesso in Fm a Radio Cooperativa il 10 febbraio 2015. In scaletta: l’assalto ai corsi d’acqua per l’ipersfruttamento idroelettrico speculativo, finanziato da generosi contributi statali (prelevati nelle bollette dei cittadini) perché questa fonte di energia è impropriamente assimilata dalla legge alle rinnovabili, malgrado i gravi effetti negativi sugli ecosistemi. Inoltre, viene proposta la registrazione di un intervento svolto all’OltrEconomia Festival di Trento dall’economista brasiliano João Pedro Stédile, esponente del movimento Sem Terra: si tratta di un’analisi della possibilità di costruire un’alternativa più giusta, equa e compatibile con la natura (non solo umana) rispetto al dilagante modello neoliberista che attribuisce tutto il potere alle minoranze che controllano il mondo finanziario e produttivo.

  • Vendramini, sguardi sulla storia

    Trasmisisone in onda in Fm il 3 febbraio 2015 a Radio Cooperativa: si parla di “Qui”, docufilm sul movimento NoTav andato in scena anche a Belluno. Inoltre, in scaletta, una rassegna letteraria dedicata ad alcuni volumi dello storico Ferruccio Vendramini, fra i quali un’opera dedicata alla figura delle levatrici, le donne che per secoli hanno aiutato altre donne a mettere al mondo i figli.

    Tra le altre opere letterarie segnalate, un volume di Toni Sirena, con ampio apparato iconografico, dedicato alla Prima guerra mondiale a Belluno, e uno di Fabio Galluccio che rievoca la tragica pagina dei lager fatti istituire in tutta Italia dal fascimo per deportarvi ebrei, dissidenti politici e stranieri.

    Si riparlerà anche della mozione in Provincia per l’adesione di Belluno all’Euregio, caldeggiata anche nel mondo politico trentino: la proposta avanza dal consigliere di minoranza Moreno Broccon del Bard  è stata sospesa per volere della maggioranza, se ne riparlerà fra sei mesi.

  • Euregio, Belluno ci pensa

    Trasmissione in onda in Fm il 27 gennaio a Radio Cooperativa. Nel podcast si parla delle iniziative in Provincia a Belluno per l’adesione all’Euregio con Trento, Bolzano e il Tirolo. Nella seconda parte, la registrazione della camminata partigiana sulle Vette Feltrine con Alberto Castelli e altri, per discutere sulle condizioni attuali di una democrazia vittima di una deriva populista.

  • Difesa della Provincia e dei fiumi

    Podcast del programma trasmesso a Radio Cooperativa il 20 gennaio 2015: la situazione dell’ente provinciale a Belluno, con tagli al personale imposti da Roma e servizi a rischio, mentre il Veneto rinvia ancora il trasferimento di competenze amministrative e regolamentari previste dalla legge dell’8 agosto 2014. In trasmissione si parla anche dell’appello per la difesa dei fiumi italiani colpiti dall’ipersfruttamento idroelettrico: un’iniziativa che vede fra i promotori il comitato bellunese acqua bene comune (conferenza stampa alla Camera dei deputati con la bellunese Lucia Ruffato).

  • Autonomia, Venezia ora frena

    “Voci dalle Dolomiti” andato in onda il 13 gennaio 2015, si è occupato fra l’altro delle dichiarazioni del presidente veneto Luca Zaia che, a un mese dallo scadere del termine di legge sul trasferimento alla Provincia di Belluno di una serie di competenze regionali, afferma che non ci sono i soldi necessari per attuare l’autonomia montana e se la cava a buon mercato incolpando Roma. Reazioni e repliche secche, come quella del movimento Bard che invita la giunta regionale a rispettare quanto previsto dalla norma approvata nell’agosto scorso (che dà attuazione a quanto già sancito dallo Statuto veneto).

    (altro…)

  • Montagna, il bisogno di autonomia

    Montagna, il bisogno di autonomia

    Diego Cason [Bard]La montagna e l’importanza di forme di governo locale differenziate per questi territori complicati e a rischio spopolamento.

    Ospite di Voci dalle Dolomiti il sociologo bellunese Diego Cason (esponente del movimento Bard, Belluno autonoma regione Dolomiti) esperto di problematiche della montagna e di sistemi politico-amministrativi autonomi. Uno sguardo particolare sarà riservato alla situazione bellunese, densa di insidie malgrado la ripartenza della Provincia dopo anni di commissariamento) e al rapporto con le vicine a statuto speciale Trento e Bolzano.

    Una opzione cui alcuni lavorano è la nascita di una forte alleanza fra i territori alpini, per unire le forze e contrastare il rischio di diventare solo una impotente dépendance delle vaste aree di pianura a nord e a sud dell’arco montuoso. 

    Quale progetto per dare a un territorio montano strumenti di autogoverno per affrontare con maggiori strumenti sociali la fase critica di trasformazione economica che segna gli anni della globalizzazione e della crisi.

    [gmedia id=6]

     

     

  • Crisi, democrazia e populismo

    Crisi, democrazia e populismo

    La trasmissione andata in onda in Fm a Radiocooperativa (in Valbelluna e dintorni 98.750, 97.150 e 92.600 Mhz) il 14 ottobre 2014. “Dove va la democrazia?” era il tema della camminata partigiana che con un gruppo di amici abbiamo fatto a fine settembre sulle Vette Feltrine, nei pressi del rifugio Dal Piaz e della splendida Busa delle Vette, zona in cui nel 1944 era intensa l’attività della grande brigata partigiana Garibaldi “Antonio Gramsci”.

    Alberto Castelli, ricercatore di storia delle dottrine politiche all’Università di Ferrara ha introdotto il dibattito con una breve relazione sul rapporto squilibrato fra potere economico e politica, sul successo dei nuovi populismi (i casi Renzi e Grillo dopo Berlusconi), sulle nuove tentazioni alla chiusure nazionaliste in tempo di crisi con l’affievolirsi della forza di un progetto federalista europeo che potrebbe, invece, rappresentare una prospettiva da contrappore al contesto attuale che genera una forte sofferenza sociale e ambientale.

    Grazie a Roberto Solari per aver messo a disposizione di Voci dalle Dolomiti la registrazione audio dell’incontro.

    PODCAST E FOTOGALLERY

  • I migranti e noi: parla Schiavone

    I migranti e noi: parla Schiavone

    Voci dalle Dolomiti con l’intervista a cura di BellunoPiù a Gianfranco Schiavone dell’Associazione studi giuridici sull’immigrazione, che è stato a Belluno in novembre per la serata “Accoglienza, cittadinanza, diritti”.

    L’esperto analizza una serie di questione di primo piano, dalla necessità di riorganizzare il sistema dell’accoglienza coinvolgendo meglio i Comuni, fino alel conseguenze tragiche e prevedibili dell’interruzione dell’operazione Mare Nostrum per il salvataggio dei migranti naufraghi nel Mediterraneo.

    (altro…)

  • Uniti per l’agricoltura biologica

    Uniti per l’agricoltura biologica

    Grande successo, domenica 30 novembre 2014, per l’ormai tradizionale appuntamento bellunese con l’agricoltura biologica: «Chiamata a raccolto» ha visto sfilare al bocciodromo di Feltre circa cinquemila persone che hanno risposto all’invito del gruppo Coltivare condividendo. L’idea è «della biodiversità, delle le sementi antiche, del coltivare sano e sostenibile, dell’agricoltura relazionale». “Voci dalel Dolomiti” aveva intervistato Tiziano Fantinel, di Coltivare condividendo, in occasione di una precedente edizione: questo è il pdocast di quelk programma, registrato in un campo a Porcen di Seren del Grappa.

    (altro…)

  • In piazza contro il razzismo

    In piazza contro il razzismo

    norazLa trasmissione andata in onda in Fm a Radio Cooperativa martedì 28 ottobre – come sempre alle 17.30 – si è occupata di diversi temi: in apertura, la presentazione della manifestazione in programma il 1° novembre alle 14.30 in piazza Duomo, “Belluno respinge il razzismo” per un territorio democratico, aperto e solidale è uno dei temi della puntata.

    Il programma qui pubblicato si occupa anche di piste ciclabili, agricoltura biologica (aoountamento a Feltre il 30 novembre con “Chiamata a raccolto” promossa da Coltivare condividendo), del Linux Day con un’intervista sul free software e della rassegna sulla malattia mentale “Qualche passo” dell’associazione Blhyster.

    Fotogallery e podcast

    [gmedia id=4]