di Fabio Galluccio
1 gennaio -17 gennaio: Il cavaliere dichiara che “Se la sinistra andasse al governo ci sarà miseria, terrore e morte”. Si richiama allo Stato liberale, il cui termine è continuamente reso vano dalla sua compagine ministeriale. In Campania continuano ad ammazzare. Siamo già al settimo morto nel 2005. Più di 130 nel 2004. La situazione in Iraq si fa sempre più precaria per i soldati italiani. La situazione economica gravissima. Siamo scesi al 47° posto tra i paesi per la competitività, fuori dai parametri di Maastricht ( abbiamo superato abbondamente il 3%), con richiami continui dell’Unione Europea. Sale il deficit: nel terzo trimestre 2004, l’Italia al 3,8%. La Confindustria chiede al governo provvedimenti urgenti.Se ne va il responsabile fiscale del Tesoro per non poter più difendere una politica economica di tal fatta. Consumatori spaventati dal futuro: in Italia i più pessimisti d’Europa. Scontro ferroviario con diciasettee morti: si pagano i tagli sui trasporti pubblici e sulla sicurezza. Protesta dei pendolari sulla Roma-Torino: bloccati per quattro ore i treni.
La censura continua ad esercitare sovrana il proprio potere. Paolo Rossi non può trasmettere il secondo atto del suo Molière. “Reporter” sotto attacchi della destra per aver denunciato la connivenza di molti uomini politici con la mafia. I magistrati sfilano all’apertura dell’anno giudiziario con le toghe a lutto e con la Costituzione in mano in segno di protesta contro le ripetute infrazioni.Le truffe in aumento (+130%), violenze sessuali (+48%), sequestri di persona (+4%), omicidi (+2%). Diminuiscono solo i furti e le rapine.
L’ambiente è devastato. L’ultimo atto: il governo impugna la legge regionale della Sardegna contro l’abusivismo. Il cavaliere avrebbe rischiato con quella legge per la sua villa sulle coste sarde contraria ad ogni parametro di tutela dell’ambiente. Le città costrette a chiudere al traffico perchè assediate dallo smog (in primis Roma, Milano, Como e Brescia). Matteoli invitato a dimettersi. La Corte Costituzionale costretta ad intervenire contro il governo che vuole annullare il referendum sulla legge sulla fecondazione e quindi la libera espressione democratica.
Buttiglione che in nome del Cristianesimo dà del pedofilo all’eurodeputato verde tedesco Cohn Bendit. La Moratti istituzionalizza una scuola classista con due percorsi professionali distinti: chi vuole proseguire il liceo, chi non vuole proseguire quattro anni di professionali. La scuola ritorna indietro di trenta anni. In più toglie un’ora di latino e aggiunge una di dialetto.
La scuola (o il teatro?) dell’assurdo. Urbani licenzia il soprintendente di Roma La Regina, perchè difende il patrimonio artistico. Marzano praticamente silurato da ministro delle Attività produttive perchè non in linea con il cavaliere. La Lega all’attacco di Ciampi perchè stringe la mano ad una bambina che chieda una maggiore solidarietà tra Nord e Sud.
La Lega in piazza contro la Turchia in Europa e contro la Costituzione Europea. Il cavaliere colpito da un cavalletto mentre passeggia per piazza Navona. Un atto insulso. La destra si scaglia contro il magistrato che ha ricevuto un SMS sul suo telefonino che irride al gesto.
Non so se questa sia l’Italia che il cavaliere vuole costruire, ma non si allontana molto da quella che lui paventa con un governo del centrosinistra…
