Un mese intero dedicato alla pace, con un fitto calendario di incontri, seminari e dibattiti. Il “Convivio dei Popoli” torna a Riccione dal 9 Aprile al 14 Maggio 2006, e raddoppia numero degli eventi e occasioni di confronto. Manifestazione biennale, nata nel 2002, giunge quest’anno alla sua terza edizione e si conferma appuntamento di rilevanza nazionale atteso da associazioni, movimenti, organizzazioni e singole persone, interessati ad operare attivamente per la pace.
L’ Evento, che si alterna alla marcia Perugia-Assisi, è voluto dal Comune di Riccione-Assessorato alla Cultura e alla Pace, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, e organizzato in collaborazione con il Coordinamento “Riccione per la Pace”, il Coordinamento nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani, la Tavola della Pace. Il tema di quest’anno è “Alleati per la pace”. Definizione ed esortazione allo stesso tempo, che cela un ambizioso obiettivo: individuare strategie comuni da mettere in campo così da tradurre la cultura di pace in azioni concrete. Dopo il successo dell’ edizione 2004, punto di partenza per l’ampia riflessione sul ruolo della comunicazione, che è culminata lo scorso 10 Marzo con la “Giornata nazionale sull’informazione di pace”, il Convivio dei Popoli raccoglie nuove sfide. Riprende il cammino in cerca di nuove alleanze per riformare ogni aspetto del vivere comune, gli equilibri internazionali, alla luce di una cultura di pace, sempre più punto di riferimento e fine dell’azione civile.
L’edizione 2006 propone quattro percorsi consecutivi e integrati di approfondimento: il “Forum per un convivio tra i popoli” esorta alla ricerca della giustizia, senza ideologia, colore o religione, per e al servizio dell’uomo. “Contro le guerre e le ingiustizie” è la promessa che ribadisce l’opposizione ad ogni conflitto mai giusto o giustificabile, per continuare a operare per la pace con strumenti efficaci e condivisi. La pace che si concretizza nell’azione va prima insegnata: “Per educarci a fare le paci” è il percorso che privilegia le modalità di formazione al dialogo, alla non violenza, al rispetto della diversità. Per questo occorre capire, crescere, formarsi, come recita il sottotitolo che chiarisce il filo conduttore degli incontri previsti. L’impegno e la ricerca di tutti gli uomini e tutte le donne “Verso la Pace”, ragioni e argomenti di questa lotta non violenta, vanno diffusi e fatti conoscere. Per questo il Convivio torna a ribadire l’importanza della comunicazione con un percorso ad hoc, per dire, fare, informare, comunicare la pace, con una testimonianza speciale da parte degli esponenti israeliani e palestinesi dell’Associazione vittime del terrorismo “Families Forum”, e rappresentanti statunitensi dell’ Associazione dei familiari delle vittime 11 Settembre “Peace Tomorrow”. Ospiti internazionali, amici vecchi e nuovi del Convivio dei Popoli parteciperanno a questa terza edizione.
Saranno presenti, tra gli altri il missionario comboniano Alex Zanotelli, Don Luigi Ciotti presidente dell’associazione Libera, Maria Falcone presidente della “Fondazione Giovanni e Francesca Falcone”, Piergiorgio Morosini giudice del tribunale di Palermo, il filosofo e scrittore Frei Betto, il fondatore dell’ “Associazione Macondo” per l’incontro e la comunicazione tra i popoli Giuseppe Stoppiglia, Sergio Marelli direttore generale della Focsiv, Lennart Parknas sociologo della comunicazione, il prof. Andrea Canevaro ordinario di psicologia speciale, Flavio Lotti coordinatore nazionale della Tavola della Pace, don Oreste Benzi presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, Antonio Papisca, Direttore Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, Luigi Cortesi, storico, giornalista e direttore della rivista Giano. Gli appuntamenti tematici si integrano con spettacoli teatrali, mostre e serate al cinema, mentre si conferma anche per l’edizione 2006 la “Festa del convivio del Popoli”, grande evento conclusivo con il pomeriggio di giochi, musica e cibi etnici.