22 novembre-6 dicembre: L’ultima gag del cavaliere: “L’Unione paga i pensionati per parlare male del presidente del Consiglio negli autobus”. Siamo ormai alla barzelletta istituzionalizzata.
Casini in piena campagna elettorale fa partire la commissione d’inchiesta o meglio di inquisizione sull’aborto fortemente caldeggiata dal Vaticano ormai bardato da crociato. Pera continua la sua pressioni per nomine gradite alla Gesam, all’Enel o per assegnare fondi (2 milioni di euro a una fantomatica scuola IMT) riconosciuta dalla Moratti. Lui si difende: “Sono attaccato perché amico del Vaticano”.
Il Papa nella giornata della lotta all’AIDS afferma che l’AIDS si vince con la castità e la fedeltà …..! Benedetto XVI attacca i Pacs mentre aumentano a macchia d’olio i Paesi europei che introducono il matrimonio o un’unione di fatto anche per omosessuali: Inghilterra, Spagna, Belgio, Olanda, Francia. Anche su questo siamo fanalino di coda in Europa.
Previti condannato a 5 anni.
A Messina assunti per l’elezione del sindaco centinaia di persone. Nonostante ciò si va al ballottaggio in parità: ad entrambi gli schieramenti il 47%.
Rita Borsellino vince le primarie del centrosinistra per il candidato presidente della Regione Sicilia sull’onda della lotta alla mafia e sull’etica della politica e del governo della cosa pubblica.
Le forze dell’ordine sgomberano con la forza il presidio di Venaus contro i treni ad alta velocità. Bloccate la A32 e le stazioni di Avignana e Susa. Lunardi: “Si mettano il cuore in pace, l’opera si fa”.
Pisanu contento di aver usato la forza. Questa “per lor signori” è cosa intendono per democrazia. Più di ventidue i feriti.
Pacco bomba trovato in Val di Susa: l’ennesimo. Forse saranno più di cinquanta trovati senza alcun danno. Naturalmente Pisanu dirà che è la pista anarchico-insurrezionalista, anzi “antagonisti anarchici”…
Rifondazione Comunista organizza presidi in tutta Italia. Tra i più significativi (oltre alle decine di manifestazioni in corso in Piemonte), a Roma davanti a Palazzo Chigi e a Milano, Firenze, Venezia, Napoli, Pescara, l’Aquila, Teramo, Chieti sotto le prefetture.
Sciopero indetto nelle fabbriche torinesi.
Carceri al collasso: sovraffollamento al 200%. Il nostro Paese ha la densità penitenziaria tra le più alte in Europa (133,9%). Nonostante questo l’ordine pubblico è allo sbando: stupri, l’ultimo grave caso a Bologna, assalti alle ville nel nord-est e così via.
Mala sanità: un senzatetto lasciato morire all’ospedale di Ostia. Per 17 ore abbandonato su una barella all’addiaccio. Sulle droghe Fini e Giovanardi confermano la linea dura e continuano ad erogare fondi alle comunità private, escludendo il confronto con gli enti locali.
L’Unione europea attacca la finanziaria: troppe una tantum e tagli poco credibili.
I metalmeccanici in piazza a Roma per il rinnovo del contratto collettivo.
Speriamo che il 2006 ci porti un po’ di aria fresca e nuova, ma soprattutto il ritorno di una vita democratica negli alvei costituzionali.