Nonluoghi Archivio Il problema dell’Italia? Il Tg3…

Il problema dell’Italia? Il Tg3…

di Fabio Galluccio
3 -16 maggio: La Annunziata si dimette da presidente della RAI, dopo l’annuncio della nuove nomine fatte da Cattaneo: Moncalvo, Lega, ex direttore della Padania, direttore Raidue, la ex segretaria del cavaliere capo del marketing, eccetera. Gli altri consiglieri fanno orecchie da mercanti. Il ministro Tremonti manda una lettera ai consiglieri invitandoli a non dimettersi. “È – come scrive Giovanni Valentini sulla Repubblica – la certificazione che il potere esecutivo ha asservito definitivamente l’ente di Stato” dell’informazione pubblica facendosi beffa della Corte costituzionale e del presidente della Repubblica. Decisione ancor più grave se si pensa che siamo alla vigilia di elezioni europee senza alcuna garanzia per le opposizioni, non avendo essa neanche un consigliere sui cinque nominati. Incredibilmente assenti Pera e Casini che avallano una situazione pericolosissima per la vita democratica del Paese.

Manifestazione davanti la Rai di Milano. Dario Fo: “La Rai è una schifezza”. Censurata Liliana Cavani che doveva fare una fiction su De Gasperi.

Ma le assurdità di questi giorni non finiscono qua. La vedova di un carabiniere, morto a Nassirya, afferma su Raitre che il governo non poteva non sapere delle torture perpetrate dagli americani in Iraq. Cosa confermata successivamente da Amnesty e da un generale dei Carabinieri e dallo stesso giornale dei Carabiniere.
Martino, balbetta qualcosa in Parlamento e non si dimette. Fini e Gasparri vogliono la testa del direttore di Raitre, Di Bella, in …nome della libertà di informazione. I nostri soldati assediati a Nassiriya. Non si sa più nulla degli ostaggi italiani, mentre il cavaliere chiede il silenzio stampa.

Finalmente l’Ulivo concorda unitariamente di presentare una mozione per il ritiro delle truppe italiane. Fini accusa Zapatero di favorire il terrorismo con il ritiro delle truppe spagnole. Perfino Berlusconi si sente in obbligo di correggerlo.

Bossi “rapito” dalle guardie padane dall’ospedale dov’era ricoverato e portato in località ignota.

Matteoli sta facendo l’en plein di uomini di AN nominati presidenti dei parchi nazionali (ben sei), quasi tutta gente che di ambiente non si è mai interessata. Nel parco nazionale del Gargano il vice di AN che sostituisce il presidente dichiara di essere “orgogliosamente abusivo” e per salvare l’azienda della moglie in piena area verde progetta di ridurre il perimetro del parco.

In un testo di storia per le scuole di Trieste a cura dell’assessore e deputato di AN, Menia, si legge: “Nel 1943 l’Italia è stata occupata al Nord dai tedeschi e al Sud dai nordamericani. tutte le scuole di Trieste hanno rifiutato il libro. Da Bari al Veneto, Forza Nuova, l’organizzazione di estrema destra, mette radici in tutta Italia, e viene accusata di organizzare missioni punitive e pestaggi. Come dice Brutti dei Ds: “Bisogna colpirli con le leggi esistenti”.

Il mondo della scuola scende in piazza a Roma per difendere la scuola pubblica e contro la riforma della Moratti.
Sempre pù grave la crisi economica: rischio chiusura per 80 imprese. Alitalia: il governo fa dimettere Zanichelli nominato appena tre mesi prima e chiama Cimoli dalle FS, ma crolla il titolo Alitalia dopo la presentazione del Piano industriale. Accettate dalla Fiat gran parte delle proposte sindacali sugli stabilimenti di Melfi. 100.000 posti di lavoro in pericolo. Circa ottanta aziende rischiano il fallimento. Siamo al quart’ultimo posto come crescita del prodotto interno lordo (+0,4%) tra i 25 stati della Unione europea.

Al Senato il governo chiede la fiducia sulla riforma delle pensioni con l’opposizione dell’Ulivo, di Rifondazione e dei sindacati: almeno 40 anni di contributi per andare in pensione.
Portate in aula a Palermo al processo Dell’Utri sei intercettazioni del capo di Publitalia dove si parla delle “affettuosità tra il padrone della Fininvest e famiglie mafiose”.

Richieste di rinvio a giudizio contro guardie, agenti e medici responsabili di violenze contro i manifestanti nella caserma di Bolzaneto durante il G8 a Genova nel 2001.

Appalti truccati in aeroporti e poste: otto arresti tra Roma e Milano.

Inaudito! La sottosegretaria Maria Burani Procaccini di Forza Italia, in veste di presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia, al Congresso mondiale sullo sfruttamento minorile afferma: “I bambini possono lavorare eccome, il diritto dei bambini a lavorare è più che compatibile con la nostra cultura e la nostra storia”.
Alcune persone in sala, che non conoscevano l’italiano, hanno creduto in un errore degli interpreti .

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Questo sito nacque alla fine del 1999 con l'obiettivo di offrire un contributo alla riflessione sulla crisi della democrazia rappresentativa e sul ruolo dei mass media nei processi di emancipazione culturale, economica e sociale. Per alcuni anni Nonluoghi è stato anche una piccola casa editrice sulla cui attività, conclusasi nel 2006, si trovano informazioni e materiali in queste pagine Web.

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