di Fabio Galluccio
13 –30 dicembre: Non ha fine la decadenza della democrazia e della nostra Costituzione. Arrivano ben tre nuovi vice primi ministri, di cui non si è mai capito nè il ruolo , né cosa fanno e ben undici sottosegretari. Non sappiamo quanti sono i ministri, i viceministri e i sottosegretari dell’attuale governo. Neanche i faraoni d’Egitto avevano una tale mastodontica macchina di governo! Ritorna il sottosegretario leghista Stefani che si era dimesso per gli insulti ai Tedeschi nel momento in cui iniziava la disastrosa presidenza della Unione Europea del cavaliere. Naturalmente incurante di ogni regola democratica cambia totalmente la composizione del governo, ma senza alcun passaggio parlamentare. Il peggior manuale Cencelli della nostra breve vita parlamentare. Afferma che « il fiore all’occhiello» della maggioranza è la durata del governo, incurante che un governo come il suo in una democrazia normale si sarebbe dimesso… cento volte e che Mussolini è durato più di venti anni!
Berlusconi nella conferenza stampa di fine anno dichiara: “Non mi opporrò alla presentazione di una legge che possa consentirmi di tornare alla presidenza del Milan”. “Diranno che si tratta di un’altra legge ad personam, ma non mi interessa, per il Milan accetterò le critiche”.
La maggioranza in effetti ha legiferato solo per gli interessi del premier.
Berlusconi ha poi affermato che la sua famiglia rimarrà “azionista del Milan per la quasi totalità del capitale sociale”; e ha risposto
“assolutamente no” alla domanda su un’eventuale vendita di Mediaset.
Un altro morto italiano in Iraq, ma ormai i giornali ne parlano nelle pagine interne. Siamo tra i primi Paesi al mondo per numero di morti in questa sciagurata guerra!
Ciampi non firma la legge sulla giustizia proposta da Castelli, ma tanto ne faranno un’altra uguale come per l’informazione-Gasparri!
A proposito di quest’ultima, Casini dichiara che il Consiglio di amministrazione della RAI non ha più alcun potere. Lo dichiara a otto mesi dall’occupazione della RAI . Gasparri ne difende l’operato perché lui si sente garante della maggioranza e dell’opposizione.
Stanca, il ministro che non c’é, propone per risanare i conti della Stato di non inviare più posta nella pubblica amministrazione, ma solo e-mail.; Naturalmente il suo dicastero si chiama dell’Innovazione.
I conti pubblici sono sempre peggiori, aumenta l’inflazione, gelata sui consumi, scende ancora la produzione industriale, ma il cavaliere se la prende con l’euro che è troppo forte. Intanto inaugura la Palermo-Messina da più di trent’anni in costruzione con una scenografia faraonica , spacciandola per grande opera. C’è solo una corsia dove passono le vetture in entrambi i sensi.
Il ministro della cosiddetta cultura, Urbani, invitato a dimettersi da tutti i cineasti italiani per aver precipitato il cinema nella peggior crisi dal dopoguerra da oggi.
Un altro uomo di Forza Italia, questa volta in Puglia, cade nel mirino giudiziario per presunte connivenze con la criminalità locale.
Ricominciano gli attacchi della malavita nelle ville in Lombardia.
Ci sarebbe da raccontare ancora a lungo, ma perché farci del male? Buon anno a tutti!